Vaccinazione & Religione
Il presidio ospedaliero del Cottolengo di Torino diventa un centro vaccini interreligioso
La vaccinazione contro il Covid-19 diventa momento di fratellanza e condivisione tra i rappresentanti delle confessioni religiose presenti in Piemonte e riconosciute dallo Stato italiano: citandole in ordine alfabetico, da quella buddista a quella cattolica, ebraica, islamica, valdese, a tutte le diverse confessioni a cui dà voce il Coordinamento interconfessionale del Piemonte.
Da mercoledì 7 aprile il presidio ospedaliero del Cottolengo di Torino diventerà un centro vaccinale per i religiosi, secondo quanto previsto dal Piano nazionale del Governo: ultraottantenni, soggetti estremamente vulnerabili o con grave disabilità, 70-79enni, religiosi che operano come personale scolastico e come operatori di Protezione civile e assistenza spirituale negli ospedali, nelle Rsa, nelle strutture per anziani autosufficienti e presso il domicilio dei fedeli. I vaccini saranno forniti con la collaborazione dell’Asl Città di Torino.