è morto Benedetto XVI

 
 

dalla mattina di lunedì 2 gennaio 2023, il corpo di Joseph Ratzinger sarà nella Basilica di San Pietro in Vaticano per il saluto dei fedeli.

L’Arcidiocesi di Vercelli, accomunata nel dolore e nella speranza cristiana nella Risurrezione, si stringe attorno a Papa Francesco per la scomparsa del suo predecessore, il Papa emerito Benedetto, ricordandone l’elevato profilo spirituale, teologico e culturale.

Nato alla vita terrena il Sabato santo del 1927, il Pontefice si è ricongiunto al Cielo nell’Ottava del Natale, celebrazione festosa per eccellenza della Incarnazione del nostro Redentore, alla vigilia della Solennità della Madre di Dio.

La Diocesi commossa lo ricorda nella sua visita a Vercelli avvenuta il 14 giugno 1996, nel corso della quale visitò anche la sede del Corriere Eusebiano, e mise in luce la finezza, signorilità e garbo del tratto umano che sempre lo contraddistinse.

Ne ricordiamo anche la visita alla Sindone, nel duomo di Torino, il 2 maggio 2010, con quei cinque minuti trascorsi nella trasfigurazione orante, inginocchiato, con quella preghiera proferita dal corpo più che dalle labbra.

“Ci uniamo al cordoglio della chiesa universale per la morte di Benedetto. Nella messa che celebrerò stasera al monastero di Roasio pregheremo per la sua anima buona. È come se fosse morto un papà nella nostra grande famiglia” queste le parole dell’Arcivescovo Marco Arnolfo.

Adesso egli è avvolto interamente dalla luce di quel Mistero, quaggiù soltanto percepito, ma ora finalmente contemplato nella visione beatifica del suo Signore, per cantarne le lodi nella bellezza di una Liturgia, tanto amata su questa terra e destinata ad essere senza fine.

ARCIDIOCESI DI VERCELLI

Ufficio comunicazioni sociali