Accolta nel pomeriggio di domenica 1 ottobre nella chiesa di S. Cristoforo la maglia ancora macchiata di sangue, che papa Giovanni Paolo III indossava il giorno dell’attentato del 13 maggio del 1981 quando Ali Ağca gli sparò in piazza S. Pietro. La reliquia, arrivata a Vercelli su iniziativa del parroco di San Cristoforo mons. Sergio Salvini, e stata posizionata ai piedi dell’altare. Nel pomeriggio di domenica la teca è stata scoperta da mons. Paolo Angelino, presidente generale dell’Oftal. che ha celebrato la messa dedicata ai malati e ai nonni. Lunedì 2 ottobre alle 18, invece, è prevista la recita del rosario dedicato a “Maria maestra di preghiera”, mentre martedì 3 alle 18 sarà celebrata una messa per “Maria discepola del Signore” cui sono invitate in particolare le religiose. Mercoledì 4 si proseguirà, sempre alle 18, con una preghiera dedicata al cammino sinodale e giovedì 5, alle 16, verrà celebrata una messa per “Maria fonte di gioia”, rivolta ai bambini. Per venerdì 6 ottobre, alle 18, è in programma un momento dedicato al sacramento del Perdono (“Maria madre di misericordia”). Sabato 7, a partire dalle 17,30, ci sarà la recita del rosario seguita, alle 18, dalla messa. La settimana di permanenza della reliquia di San Giovanni Paolo II culminerà domenica 8 ottobre con la messa con supplica delle 10,30 in San Cristoforo, presieduta dall’arcivescovo mons. Marco Arnolfo. Nel pomeriggio la reliquia sarà traslata in duomo dove verrà accolta alle 17,20. Alle 17,30 sarà celebrata una messa di ringraziamento. Il fitto programma si concluderà lunedì 9 ottobre in San Cristoforo con il rosario delle 17,30 e la messa per tutti i defunti delle 18 nel segno di “Maria porta del Cielo”.