La reliquia di S. Paolo VI dalle Figlie di S. Eusebio
La maglia insanguinata nell’attentato del 1970 a Manila sarà a Vercelli dal 3 al 5 ottobre
Un anno giubilare “di famiglia” che anticipa quello della Chiesa universale del 2025. É il 2024 delle Figlie di Sant’Eusebio, che nel marzo scorso hanno dato inizio alle celebrazioni per il 125° anniversario di fondazione. L’evento che le chiuderà è la peregrinatio della reliquia ex sanguine di San Paolo VI, custodita nel Santuario delle Grazie di Brescia e concessa in via straordinaria dal vescovo Pierantonio Tremolada. Sosterà in casa madre (piazza San Francesco, 2) da giovedì 3 a sabato 5 ottobre 2024. Le ragioni dell’iniziativa risiedono nel profondo legame tra la congregazione e Giovanni Battista Montini. Quando nel 1959 era arcivescovo di Milano, il consiglio generalizio indirizzò la richiesta di assumere la protettoria dell’istituto e Montini si dichiarò «grato dell’onore di proporre la mia modesta persona quale protettore». Giovanni XXIII confermò con decreto la nomina e il 4 ottobre di 65 anni fa il cardinale Montini fu accolto in casa madre, visitò il grande istituto assistenziale e firmò il decreto di assunzione della protettoria. Per fare memoria di quel momento di grazia, il reliquiario giungerà da Brescia giovedì 3 intorno alle 15. Dopo una sosta nei reparti dell’istituto per la venerazione degli ospiti, alle 17, nella chiesa di Casa madre, sarà recitato il Rosario meditato con i testi di Paolo VI. Seguiranno i vespri e la Messa, presieduta da padre Angelo Sorti, superiore provinciale dei Missionari Monfortani. Alle 21, il vescovo emerito di Mondovì, Luciano Pacomio, terrà un breve incontro-testimonianza: Paolo VI visto da vicino. Lo stesso programma anche per venerdì 4. Alle 17 Rosario, vespri e Messa celebrata da don Renzo Vanoi, sacerdote dell’Opera don Orione. Alle 21 invece, spazio a preghiera e contemplazione: i laici eusebiani e un gruppo di famiglie guideranno l’adorazione eucaristica. La celebrazione solenne che chiuderà il giubileo del 125° e farà memoria del 65° anniversario della protettoria, è in programma per sabato 5 ottobre alle 16, e sarà presieduta dal successore di Montini sulla cattedra di Sant’Ambrogio: l’arcivescovo di Milano mons. Mario Delpini. Insieme a lui concelebreranno il nostro arcivescovo Marco e tutti i sacerdoti che si vorranno
unire.