Vergine Potente del Trompone: visite al santuario dopo i restauri

 
 

Moncrivello: l’iniziativa di valorizzazione in programma il 19 e il 20 ottobre

L’Ufficio Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Vercelli, grazie al contributo di Fondazione Crt, del Ministero della Cultura e dei fondi 8×1000 della Cei, oltre alla collaborazione del Politecnico di Torino, i Silenziosi Operai della Croce, l’Associazione culturale diocesana e la Fondazione Museo del Tesoro del Duomo e Archivio Capitolare di Vercelli, sta portando a termine un importante progetto di recupero del santuario di Maria Santisssima Vergine Potente del Trompone. «L’edificio di culto – spiega l’architetto Daniele De Luca, direttore dell’Ufficio Beni culturali della diocesi – ha visto il recupero della copertura, della facciata, nonché della controfacciata e della cantoria lignea, compreso l’organo. Un lavoro importante che proprio in questo autunno si sta concludendo con le attività per il pubblico, aperte non solo agli ospiti della struttura e ai loro familiari, ma a quanti vogliano conoscere l’affascinante storia di uno dei santuari più importanti della diocesi, sede in passato del seminario minore. «Si è conclusa inoltre la parte di intervento dedicata al convento, grazie a un contributo Pnrr» aggiunge De Luca. Le attività di valorizzazione del prossimo fine settimana, 19 e 20 ottobre, si inseriscono proprio in un più ampio progetto di recupero e promozione del santuario di Maria Santissima Vergine Potente del Trompone. Le visite guidate si terranno sabato 19 e domenica 20 ottobre negli orari 11, 12 e 15. La prenotazione è consigliata scrivendo a beni.culturali3@arcidiocesivc.it. A novembre saranno inoltre organizzati concerti d’organo, rivolti in prevalenza agli ospiti per attività di arte-terapia ma accessibili anche agli esterni, per restituire voce allo strumento ottocentesco che da tempo era inutilizzabile a causa del cattivo stato di conservazione, oggi interamente restaurato.