Mons. Marco Arnolfo è il nuovo arcivescovo di Vercelli
Grande festa in tutta la diocesi. Padre Enrico Masseroni, arcivescovo della diocesi eusebiana dal lontano febbraio 1996, lascia oggi il posto al suo successore, Don Marco Arnolfo che sarà alla guida della comunità metropolita di Vercelli.
Il suo nome è stato ufficialmente annunciato poche ore fa, nella sala dell’Arcivescovado, alla presenza di numerose autorità e religiose di vari ordini e congregazioni.
Don Marco Arnolfo è stato parroco in Orbassano fino a ieri ma la sua biografia è molto nutrita. Nato a Cavallermaggiore, in provincia di Cuneo nel 1952, ha frequentato il seminario minore di Rivoli e successivamente si è laureato in fisica durante gli studi sacerdotali. L’ordinazione presbiterale è avvenuta nel 1978 nella diocesi di Torino.
Numerosi gli incarichi ricoperti finora, ma oggi, come dichiarato da Mons. Nosiglia, Vescovo del capoluogo piemontese, «Papa Francesco ha nominato arcivescovo di Vercelli Mons. Marco Arnolfo, parroco della parrocchia di S. Giovanni Battista in Orbassano. Ringraziamo il Signore di questo dono che il Papa ha voluto fare all’Arcidiocesi di Vercelli e alla nostra di Torino e ci stringiamo attorno al caro don Marco, che tutti conosciamo e apprezziamo per la sua semplicità, generosità, saggezza spirituale e competenza pastorale dimostrate durante i vari autorevoli incarichi che ha ricoperto sia in Diocesi che nelle parrocchie che lo hanno visto pastore e padre».
«Non sono stato capace di dire di no, anche se ci ho provato più volte», le parole pronunciate da mons. Arnolfo. «Ma mi hanno risposto che è difficile opporsi al Papa e, soprattutto, al Signore. Così, alla fine, ho detto: sia fatta la Sua volontà, e se il Signore ha voluto una “zappa” per la sua vigna e le sue risaie, così sia!», ha concluso con la consueta ironia.
La nomina del nuovo Arcivescovo, Marco Arnolfo coinvolge sin d’ora tutta la nostra comunità diocesana nella preghiera di intercessione. In attesa dell’ingresso in diocesi del nuovo Arcivescovo, il nome di Padre Enrico continuerà a essere pronunciato nella preghiera eucaristica sino alla presa di possesso da parte del suo successore senza il possessivo “nostro”. Si suggerisce di aggiungere al formulario della preghiera universale almeno un’intenzione ogni domenica per il nuovo Arcivescovo eletto. Si possono utilizzare – a scelta – quelle che seguono: «Per l’Arcivescovo eletto Marco, affinché sappia custodire puro e integro il deposito della fede, secondo la tradizione conservata sempre e dovunque nella Chiesa fin dai tempi degli Apostoli e predicando, con fedeltà e perseveranza, il Vangelo di Cristo, accompagni molti fratelli alla salvezza. Preghiamo». Oppure: «Per l’Arcivescovo eletto Marco, affinché si prenda cura, con amore di padre, del popolo di Dio che è in Vercelli e con i presbiteri e i diaconi, suoi collaboratori nel ministero, possa guidarlo sulla via della salvezza. Preghiamo».
E’ possibile anche celebrare, a norma delle rubriche del messale romano, la “Messa per il Vescovo” (pag. 784).
mons. Cristiano Bodo