dagli Oblati ogni mercoledì quaresimale
Un tempo di riflessione e di preghiera. «Questo vogliono essere i “Mercoledì di Quaresima” proposti dai Missionari Oblati di Maria Immacolata nel tempo forte che vive la Chiesa e che la liturgia accompagna con testi di preziosa ricchezza».
A spiegarlo è padre GianPaolo Gugliotta (nella foto), rettore dell’abbazia di S. Andrea in Vercelli.
«Si possono interpretare come tappe di un percorso volto alla riscoperta, in quanto battezzati, della nostra identità ecclesiale e quindi missionaria.
Partendo dalla Sacra Scrittura meditata, calcando le orme di papa Francesco e della sua esortazione apostolica Evangelii Gaudium, desideriamo, ancora una volta, annunciare ai cristiani di Vercelli quel fuoco d’amore per Gesù e la sua Chiesa che li dovrebbe caratterizzare, permettendo loro di percorrere instancabilmente le vie dell’evangelizzazione dei poveri dai molteplici volti.
“Guai a me se non predicassi il Vangelo” – conclude padre Gugliotta citando S. Paolo – è il grido di gioia che vorrebbe accompagnare questo itinerario quaresimale, articolato in cinque tappe, sempre di mercoledì alle 21, nella sala capitolare di S. Andrea».
Questo il calendario:
25 febbraio, «Prendere l’iniziativa: “Ci ha amato per primo” (1Gv 4,7-20)»;
4 marzo, «Coinvolgersi: “Fate come me” (Gv 13,1-20)»;
11 marzo, «Accompagnare: “Dammi da bere” (Gv 4,1-42)»;
18 marzo, «Fruttificare: “La vite e i tralci” (Gv 15,1-17)»;
25 marzo, «Festeggiare: “La gioia del peccatore perdonato” (Lc 15,11-32)».