COMUNICATO URGENTE DELL’ARCIVESCOVO
Carissimi,
il Segretario Generale della Conferenza Episcopale Piemontese, mons. Franco Lovignana, ha diramato in data odierna alle ore 16.40 le seguenti disposizioni:
«Sentito il Presidente della Regione Piemonte e il Prefetto Moderatore, Mons. Cesare Nosiglia, Presidente CEP, i Vescovi piemontesi comunicano che domani, domenica 1° marzo 2020, in conformità con la circolare che verrà emanata più tardi, potranno essere celebrate tutte le Messe festive nelle diocesi del Piemonte, rispettando le precauzioni già indicate in precedenza».
Tali precauzioni erano già state precedentemente richiamate, per l’Arcidiocesi di Vercelli, nei termini seguenti e vengono con il presente atto da me confermate e rese vincolanti per tutti:
«nella Celebrazione eucaristica venga mantenuta la prassi già vigente di distribuire le Specie Consacrate unicamente sul palmo della mano e nelle chiese venga tolta l’Acqua Santa dalle acquasantiere; prima della Comunione i rev. Sacerdoti celebranti omettano l’invito alla scambio di pace, liturgicamente sempre facoltativo».
«Il rito della benedizione e imposizione delle Sacre Ceneri venga spostato (in Piemonte) a domenica 1 marzo» e impartito direttamente sul capo (senza contatto fisico).
Inoltre i sacerdoti celebranti abbiano cura di evitare concentrazioni inopportune di fedeli in determinate aree della chiesa a scapito di altre.
Ricordo che nella Comunità Pastorale 15-Robbio e 16-Palestro (per le parrocchie appartenenti alla Regione Lombardia – Provincia di Pv) si raccomanda di osservare scrupolosamente tutte le istruzioni emanate e da emanarsi da parte dell’Autorità Regionale e di tutte le Autorità civili locali al fine di tutelare la salute pubblica, nella fattispecie ritenendo sospesa l’attività celebrativa anche per domenica 1 marzo in conformità ai riferimenti normativi forniti dalle predette Autorità.
I fedeli di predette comunità sono da me con il presente atto risollevati per quanto riguarda l’applicazione del precetto festivo (limitatamente a domenica 1 marzo).
Restano per il momento in vigore tutte le disposizioni precedentemente emanate dall’Autorità ecclesiastica (funerali, chiusure oratori, catechesi….).
Al riguardo si rimane in attesa di ulteriori disposizioni che l’Arcidiocesi si farà cura di trasmettere con sollecitudine.
Vi benedico tutti di cuore!
Vercelli, 29 febbraio 2020 + Mons. Marco Arnolfo
Arcivescovo