«Spero tu abbia potuto riposare un po’ in queste vacanze, per riprendere con gioia ed entusiasmo il nuovo anno pastorale», esordisce l’arcivescovo mons. Marco Arnolfo nella lettera inviata a sacerdoti e diaconi per invitarli al primo incontro in calendario, la due giorni del clero.

Ed esorta: «Coraggio, non sei da solo! Gesù ci invia due a due, perché ciascuno possa scoprire in ogni confratello del nostro presbiterio quel compagno sulla via di Emmaus con il quale incontrare Lui, il Risorto. Anch’io vorrei camminare con te, affiancarmi a ciascuno dei confratelli, per vivere quest’anno la stupenda esperienza di essere “missionari della misericordia” e “diventare noi stessi segni efficaci dell’agire del Padre”, come ci esorta a fare papa Francesco in Misericodiae Vultus».

«Concretamente – prosegue Arnolfo – siamo chiamati a dedicare più tempo alla preghiera e alla meditazione personale, per lasciarci plasmare il cuore a imitazione del cuore misericordioso del Padre; a dare più tempo all’ascolto dei fratelli, sia per le confessioni sia per l’accompagnamento spirituale; a dare più tempo per visitare ammalati, carcerati e lontani (magari anche attraverso missioni popolari e centri di ascolto della parola nelle case). Per fare questo occorre curare con maggiore attenzione la formazione dei laici nei diversi settori della pastorale in cui sono chiamati ad essere corresponsabili con noi».

In particolare l’Arcivescovo invita a costituire, dove ancora inesistente, «un consiglio degli affari economici» che sollevi il sacerdote «dalla gestione amministrativa della parrocchia, indicando i nomi di persone di fiducia, per un breve ma fondamentale corso diocesano di aggiornamento da seguire». Poi punta sulla «carità e l’accoglienza degli stranieri: siamo chiamati a sensibilizzare e dilatare il cuore di tutti i fratelli e le sorelle delle nostre comunità e a curare, in accordo con la Caritas diocesana, la formazione di operatori di pastorale sociale anche su nuovi progetti di ospitalità», dei quali si parlerà alla due giorni del clero. Infine uno sguardo alla liturgia e alla catechesi, settori nei quali gli uffici diocesani offrono varie occasioni di formazione specifica.

«Nella due giorni del clero – conclude mons. Marco Arnolfo – potremo incontrarci da fratelli, confrontarci e incoraggiarci l’un l’altro per intraprendere pieni di speranza, alla presenza del Risorto, il cammino del Giubileo straordinario della misericordia».

Questo il programma del primo incontro del Settembre pastorale dedicato al clero:

martedì 22 settembre dalle 9.30 alle 12 in seminario, Ora media, meditazione sul tema “La spiritualità diocesana e la fraternità evangelica tra i presbiteri” tenuta da Luciano Manicardi, vice priore della comunità monastica di Bose, seguita da un momento di confronto e di preghiera;

mercoledì 23 settembre, dalle 9.30 alle 14, Ora media, presentazione dell’anno pastorale, confronto, preghiera e pranzo fraterno (previa prenotazione alla segreteria della curia).

Fonte: Corriere Eusebiano del 12 settembre 2015