La ventitreesima edizione del Premio “Fratel Placido Vidale”, in calendario sabato 26 gennaio nella chiesa  di Billiemme, è destinata all’associazione “Liberi di scegliere” di Vercelli, presieduta da Andrea Greppi, per il servizio svolto a sostegno delle famiglie con figli diversamente abili. Come sempre è prevista prima la messa, alle 16.30, presieduta dall’arcivescovo mons. Marco Arnolfo, poi seguirà la consegna del riconoscimento.

Fratel Placido Vidale spese 22 anni in terra vercellese, prodigandosi per gli ultimi nel recupero umano e sociale, attraverso l’inserimento lavorativo. Nel 1969 fondò una piccola comunità-famiglia marianista (congregazione della “Società di Maria” a cui apparteneva), al rione Cappuccini, costituita da cinque religiosi che vivevano, con altre tre famiglie, in un cortile di Via Thoon de Revel 93. Grazie al suo dinamismo, nacquero una casa famiglia in collaborazione con la Provincia di Vercelli, un laboratorio protetto sotto l’egida del Comune, le cooperative sociali “Artigiana S. Giuseppe”, Camminare insieme”,“Obiettivo camminare insieme” per l’inserimento occupazionale di persone svantaggiate e l’Avgia (Associazione vercellese giovani invalidi e amici).

Placido Vidale morì improvvisamente il 13 gennaio 1991, all’ospedale di Vercelli, a sessant’anni. Il suo ricordo continua a rimanere vivo e presente nella memoria di coloro che l’hanno conosciuto, stimato e amato.