Con le clarisse del monastero di Roasio e nella Basilica di Sant’Andrea a Vercelli con la messa e a seguire “Un canto nella notte” con la Fraternità della Trasfigurazione.

La notte di capodanno, sabato 31 dicembre, nella cappellina del monastero di Roasio, l’arcivescovo mons. Marco Arnolfo presiederà la tradizionale messa di mezzanotte, preceduta, alle 23.15, dall’Ufficio delle letture. «Sacerdoti e diaconi che desiderassero concelebrare saranno i benvenuti», invitano le clarisse. E al termine della celebrazione eucaristica non manca mai l’occasione per un saluto nell’accogliente salone in cui si tengono anche incontri di riflessione e preghiera per i gruppi.

A Vercelli l’appuntamento di sabato 31 dicembre è nella basilica di S. Andrea: alle 18,30, in sala capitolare, sarà celebrata la messa con il canto del Te Deum, per ringraziare dell’anno trascorso.

In seguito, la Fraternità della Trasfigurazione propone un’iniziativa, già sperimentata negli anni precedenti, per condividere con chi lo vorrà l’inizio del 2017: alle 22,15 è previsto Ufficio delle letture, con la preghiera liturgica tipica delle veglie notturne; alle 23 sarà la volta di Un canto nella notte secondo il tema dell’anno “Tu sei preziosa ai miei occhi. La donna nella Bibbia”. Immagini, musiche e riflessioni aiuteranno ad attendere nel silenzio, nell’ascolto e nella preghiera l’inizio del nuovo anno; infine, alle 24 nel Piccolo Studio, si vivrà la festa, alla quale si può contribuire portando un dolce o una bevanda. Si può partecipare anche a uno solo dei tre momenti proposti.