Le Suore di Santa Maria di Loreto, con grande gioia, giovedì 10 dicembre, memoria e festa della loro Patrona, invitano alla messa presieduta dall’Arcivescovo, sacerdoti, religiosi, amici della Fraternità di Nazareth e tutti coloro che desiderano partecipare.

A causa delle restrizioni legate alla pandemia, la cappella della comunità risulta troppo piccola, per cui la celebrazione si terrà alle 15.30 nella chiesa di San Cristoforo a Vercelli, che può contenere 90 persone e ha una cappella dedicata alla Madonna di Loreto.

La Vergine Lauretana è per la congregazione modello e guida fin dall’inizio, quando madre Natalina Bonardi, la fondatrice, sì è sentita rivolgere, in un momento particolare di solitudine e di sofferenza, le parole: «Sì, io ti aiuterò». Una frase che dà forza e accompagna ogni sorella nel vivere l’adesione al carisma lauretano e la spiritualità propria della Casa di Nazareth, dove Maria era donna di preghiera, di contemplazione, di apertura all’azione dello Spirito, di accoglienza nonché educatrice del Figlio di Dio, nella semplicità quotidiana; donna semplice e forte, che si è affidata totalmente a Dio Padre.

In questo momento particolare di grande fragilità, la Madonna è certamente la Madre che tutti protegge e accoglie.

Per la congregazione la ricorrenza mariana del 10 dicembre è una giornata ricca di grazia, di riconoscenza, un dono che ogni anno desidera condividere con la diocesi eusebiana, per esprimere lode e gratitudine del suo essere nella Chiesa un piccolo seme della bontà e della provvidenza di Dio, vivendo la comunione fraterna e la gioia di incarnare il Figlio di Dio e donarlo.