La cena del digiuno a Robbio

 
 

Sabato 24 marzo, all’oratorio di Robbio, animatori, catechiste e volontarie, su esortazione di don Carlo Serra, hanno organizzato una “cena del digiuno” aperta a tutti. L’intento era quello di condividere, almeno per una sera, la mancanza di cibo dei Paesi più poveri del mondo; il pasto è stato quindi molto frugale: una ciotola di riso bollito, una patata lessa e una fetta di pane.

L’incontro si è aperto con una breve riflessione sulla carità, proposta da don Serra: l’aiuto a chi soffre, il servizio, il sacrificio, ha sottolineato il sacerdote lomellino, infondono sempre serenità a chi dona e si dona con il cuore.

È seguita l’interessante conversazione di padre Giancarlo Iollo, dei Missionari Oblati di Maria Immacolata, che da alcuni mesi collabora pastoralmente con la parrocchia e l’oratorio di Robbio. Il giovane sacerdote ha catturato l’attenzione dei presenti attraverso la proiezione di immagini sulla missione in Senegal degli Oblati, dove lui stesso si è impegnato per alcuni mesi, e sulla missione diocesana di Inhassoro, in Mozambico, dove si recherà con un gruppo di giovani, la prossima estate.

Le offerte libere e spontanee raccolte al termine della cena rappresentano il generoso contributo allo sviluppo umano e alla evangelizzazione.