Riapre i battenti, sabato 22 ottobre, alle 14.30, lo Studio teologico eusebiano, scuola di teologia, istituita a livello diocesano, per quanti desiderano conoscere e approfondire la ricchezza della fede cristiana, senza impegnarsi in studi di tipo universitario.

Il ciclo quadriennale è giunto al secondo anno e metterà pertanto al centro della propria attenzione in maniera prevalente la teologia sistematica, approfondendo, in progressione, Vangeli sinottici e Atti, Teologia trinitaria, Antropologia teologica I (Dio creatore), Cristologia, Antropologia teologica II (Soteriologia), Pneumatologia, Ecclesiologia, Mariologia, Escatologia.

Negli approfondimenti specialistici un particolare spazio verrà riservato anche a tematiche di carattere ecumenico e interreligioso, come la problematica della giustificazione per fede, nel 500° anniversario della Riforma luterana, e una introduzione al Corano.

Gli appuntamenti didattici si tengono il sabato pomeriggio, a cadenza ordinariamente quindicinale, in ragione di tre lezioni di tre quarti d’ora ciascuna, a partire dalle 14.30.
Le iscrizioni si raccolgono in qualunque sabato scolastico.

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La frequenza ai corsi dello Ste costituisce curriculum riconosciuto in diocesi per l’ammissione al diaconato permanente ed è raccomandato a chi aspira ai ministeri laicali (lettorato e accolitato). Ma l’istituto opera anche in vista del necessario aggiornamento didattico per i docenti di religione nelle scuole dell’infanzia ed elementari, che sono tenuti a frequentarne i corsi secondo le disposizioni impartite di anno in anno dall’Ufficio scuola della curia.
Lo Ste offre poi un significativo contributo dottrinale anche a chi desidera essere catechista o, già essendolo, ricerca un aggiornamento e una superiore competenza, e a chi vuole semplicemente approfondire, da laico, i contenuti della propria fede.
L’istituto è organizzato ciclicamente su un quadriennio didattico. Il primo anno fornisce un’introduzione generale alla teologia e alla Sacra Scrittura. I tre anni successivi sono articolati secondo la struttura del Catechismo della Chiesa Cattolica e trattano quindi, consecutivamente, i fondamenti della fede cristiana (argomento specifico di quest’anno 2016-17), i sacramenti e la vita morale e spirituale.

Agli iscritti che hanno frequentato il quadriennio, sostenendo le prescritte prove annuali, viene rilasciato il diploma diocesano di formazione teologica. Tale titolo non accademico non dà diritto ad alcuna prestazione retribuita. Per conseguirlo è necessario superare ogni anno almeno un esame orale con un docente a scelta dello studente e presentare un elaborato scritto nell’ambito di un approfondimento. Ma, come si è detto, lo Ste è accessibile anche a chi desidera semplicemente approfondire la dottrina cristiana, senza conseguire il diploma diocesano: in tal caso la qualifica dello studente, comunque iscritto, è quella di uditore.