Una Cattedrale rinnovata – Proposta per le scuole

 
 

Visita didattica alla Cattedrale di Vercelli dopo i preziosi restauri

Negli ultimi anni l’Arcidiocesi di Vercelli si è impegnata nel rinnovamento strutturale e liturgico della Cattedrale per riportarla allo splendore della ricostruzione settecentesca.

Come invita l’Arcivescovo Padre Enrico Masseroni nella Lettera Pastorale 2008-2009 “Pietre vive – Per la Chiesa Nostra Madre” la mostra è nata per esplorare i segni della Cattedrale come tempio di Dio e del suo popolo, celebrante gli eventi della storia salvifica e contemporaneamente segnare le tappe della ricostruzione, che sono anche cammino della Chiesa eusebiana.

La tradizione ci tramanda che Eusebio, primo vescovo di Vercelli, abbia voluto costruire una cappella sul luogo della sepoltura di Teonesto, martire della persecuzione di Diocleziano (304-306). Questa prima struttura nel tempo è stata ampliata e ricostruita più volte fino ad assumere le caratteristiche basilicali di chiesa a cinque navate. Il percorso dell’esposizione temporanea inizia proprio dal ricordo di questa imponente struttura, di cui oggi non rimangono che labili ma importanti testimonianze, e prosegue, nelle sale del Museo del Tesoro del Duomo, accompagnando i visitatori in un viaggio nelle fasi evolutive della Cattedrale, volgendo l’attenzione anche ad alcuni altri punti chiave della chiesa: la cappella di S. Eusebio, l’altare, il battistero, gli arredi e il sagrato.
Alle scuole di ogni ordine e grado si propongono quindi visite guidate focalizzate sulla storia della Cattedrale e sulla storia religiosa della città tra IV e XIX secolo ad integrazione dei programmi scolastici e concordabili qualora si richieda l’approfondimento di particolari aspetti oppure segmenti cronologici.

Gli orari di apertura:

mercoledì – venerdì: 15 – 18
sabato: 10 – 12 e 15 – 18
domenica: 15 – 18

Visite guidate per gruppi e scolaresche su appuntamento, anche fuori dall’orario di apertura. Per informzioni potete visitare il sito del museo del tesoro del duomo oppure telefonare al numero 0161-51650.