Vedi Dio-Trinità, se vedi la carità – SS. Trinità
Per comprendere la solennità della SS Trinità, possiamo fare nostra la frase del grande S. Agostino: «Vedi Dio-Trinità, se vedi la carità!».
E’ più difficile parlare della Trinità, che non credere in Essa, perché Gesù stesso ci ha rivelato il Padre e la presenza dello Spirito Santo. Dio Padre è il Creatore, il Figlio è il Salvatore e lo Spirito Santo è colui che santifica ogni cosa. Ma tutti e tre sono totalmente uniti nell’amore, e sono perfettamente Uno.
Infatti, credere nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo non è una scelta perché è una sola e stessa luce, è una fiamma che nasce da un’altra fiamma, una sola e medesima fede.
Che cos’è la fede? Potremmo rispondere con l’apostolo Giovanni:
«Chiunque crede che Gesù è il figlio di Dio è nato da Dio… E questa è la vittoria che ha sconfitto il mondo: la nostra fede» (1 Gv 5, 1-4).
Ma qualunque definizione si adotti, resta vero che la fede è prima di tutto “mistero”. È un dono assolutamente gratuito che l’uomo riceve in piena libertà e in piena libertà deve dare la propria risposta a Dio. La domanda fondamentale è: chi è Dio per me?
Le difficoltà per entrare nel mistero della Trinità mi hanno fatto pensare alla domanda che Dostoevskj pone sulle labbra dell’ateo Ippolit al principe Myskin nel romanzo L’Idiota: «E’ vero, principe, che voi diceste un giorno che il mondo lo salverà la bellezza?». Il Principe non risponde alla domanda che fu posta anche a Gesù: «Che cos’è la verità?» (Gv 19,38).
E’ la bellezza che troviamo anche nelle confessioni di S.Agostino: «Bellezza tanto antica e tanto nuova», è la bellezza di Dio.
L’amore trinitario, che unisce il Padre al Figlio nello Spirito, sta a fondamento di tutto quanto di bello e buono è stato creato. La bellezza della comunione d’amore di un Dio solo in tre persone: Padre, Figlio e Spirito Santo, in cui credere e specchiarsi per tutta la nostra vita verso l’incontro con Dio.